Le Mauritius sono isole paradisiache del continente africano. Si trovano nell’Oceano Indiano sud occidentale; l’intero arcipelago è geograficamente appartenente alle Isole Mascarene.
Esploriamo insieme questa terra, alla scoperta dei suoi tesori più preziosi.
Cosa tratteremo
Le Mauritius: le sue spiagge…
Quello delle Mauritius è un arcipelago poco esteso (meno di duemila km quadrati), compensato però con la ricchezza linguistica e religiosa: si parlano infatti ben undici lingue e sono presenti circa quaranta culti religiosi diversi.
Queste isole colpiscono subito per i suoi colori sfavillanti, come il rosso intenso dato dal tramonto o l’azzurro limpido delle sue acque. E proprio le spiagge sono una delle principali attrazioni di questo luogo, come quelle di Flic en Flac (il cui nome deriva dal rumore prodotto dai passi sulla riva), Balie de l’Arsenal e Baie de Trombeau, intrise di miti, Pereybere, Tamarin, l’Isola dei Cervi, le cui acque color smeraldo ospitano pesci variopinti, La Morne, e infine Belle Mare, Roches Noires e Blue Bay.
… e molto altro
Ma le Mauritius non sono solo spiagge. La natura incontaminata di questo arcipelago offre ai suoi visitatori anche la possibilità di ammirare le sue cascate, i suoi ruscelli e anche stupende montagne verdi, dove si possono trovare gli abitanti intenti a vivere la loro tranquilla quotidianità, magari dediti alla coltivazione delle piantagioni di canna da zucchero come nella famosa città di Curepipe.
Non si possono visitare le Mauritius senza recarsi nella sua capitale, ovvero Port Louis: una città dotata di modernità, come si evince dalla presenza di edifici elevati e di grattacieli, ma che ciononostante è ancora immersa nella tradizione: ne sono un esempio le pagode e i templi, e anche l’architettura dei vari edifici che prende spunto dal suo passato coloniale. Da citare, se si parla di Port Louis, anche Piazza delle Armi e il colorato mercato centrale.
Decisamente da non perdere è la città di Pamplemousses: qui, nel 1735, furono creati i giardini botanici Sir Seewoosagur Rangoolam. Varie sono le specie che crescono all’interno: alcune più comuni, come gli alberi da cui si produce la gomma, vari agrumi, il bambù dorato; altre più particolari come la ninfea Victoria Regia, o la palma Talipot, la cui particolarità è la sua fioritura dopo i cinquant’anni, e infine la Tochetia.
Per chi ama immergersi nella natura, è d’obbligo una visita alle variopinte terre di Charamel: piccole colline rocciose e dalla forma ondulata dotate di particolari sfumature di giallo, verde, rosso e azzurro conferite dall’azione degli agenti atmosferici nel tempo. Infine, è imperdibile lo spettacolo delle Tamarind Falls, un gruppo di sette cascate che alte ben 250 m.
Le isole Mauritius sono una destinazione turistica dai mille tesori, perfetta per chi ama la natura e la multiculturalità di un luogo che unisce tradizione e paesaggi stupendi.