In provincia di Terni è presente uno dei borghi più interessanti sotto il profilo storico e culturale: stiamo parlando di Stroncone, un autentico gioiello medievale la cui bellezza catapulta il visitatore in un’altra epoca. Infatti, visitarlo significa fare un salto nel passato (si narra che il borgo sorse intorno al X secolo d.C.), non è un caso che una volta dentro le mura del borgo si respiri un’atmosfera feudale e al tempo stesso accogliente.
Andiamo ora a scoprire il cospicuo patrimonio culturale e naturale di Stroncone.
Cosa tratteremo
Dove si trova e cosa si può ammirare
L’antichissimo borgo medievale di Stroncone sorge su un colle la cui bellezza naturale contribuisce a ricreare fedelmente una fantastica atmosfera d’altri tempi. La collina sfocia sulla meravigliosa ed estesa valle ternana.
Poco dopo fuori Terni, è possibile accedere al borgo da Piazza della libertà dove si può ammirare un’antica fontana risalente al XVI secolo. Passo dopo passo si arriva ad una piccola piazza che ospita la chiesa di San Giovanni Decollato, la cui bellezza artistica risale al XV secolo. Quest’ultima non è la sola Chiesa che si incontra, poco più avanti (percorrendo via dell’Arrengo) si trova la chiesa di San Nicolò, un vero e proprio capolavoro di arte romanica.
Superate le mura del borgo, spicca il Convento di San Francesco fondato nel 1213 dove, al suo interno, si può ammirare la vasta raccolta delle opere francescane custodite nell’antica biblioteca. Nelle vicinanze si trova l’antico pozzo medievale composto da una grande cisterna le cui notizie risalgono al 1395.
Passeggiare lungo le antiche stradine dà occasione per ammirare gli archi in pietra, da cui si sviluppano affascinanti vicoli protetti dalle antichissime cinte murarie. Percorrendo le strade del borgo si trova il museo di storia naturale che offre numerose collezioni (paleontologiche e zoologiche) e un itinerario creato per ricostruire l’evoluzione geologica e naturalistica del territorio.
Cosa fare: dal trekking alla cucina tipica
Sono svariate le attività consigliate per ammirare appieno della bellezza di Stroncone.
Sposando l’attenzione sul turismo lento, si consiglia di percorrere le stradine e gli antichi sentieri a piedi o in bicicletta. Tutto ciò favorisce la consapevolezza di trovarsi in un luogo sospeso tra passato e presente che custodisce tesori di inaspettato valore storico e naturale. Infatti, nell’altopiano dei prati di Stroncone è consigliato praticare del trekking lungo la Via di Francesco che conduce al Santuario di Greccio, uno dei posti francescani di maggior livello spirituale.
Chi fosse interessato a intraprendere delle visite guidate può rivolgersi al comune dove è possibile reperire tutte le informazioni necessarie su orari e costi.
Oltre alle tipiche attività outdoor, questo meraviglioso borgo medievale si caratterizza per alcune deliziose pietanze culinarie. Una di queste è la zuppa di suor antica fatta con lenticchie, ceci e cicerchie abbinate alla polenta cotta alla brace.
Sono le principali trattorie del paese ad offrire questi piatti tipici, tra i quali si segnalano: il brustengolo (del pane povero con frutta secca), i crostini alla norcina e gli spaghetti al tartufo nero, tutti piatti semplici ma dal gusto impareggiabile.
Sempre in tema enogastronomico si consiglia di assaggiare (e acquistare) il famoso olio extra vergine d’oliva di Stroncone, utilizzato nella preparazione di svariate ricette umbre.
Il meraviglioso borgo medievale di Stroncone gode di una posizione incantevole, tanto da essere considerato un eccellente luogo dove trascorrere una tranquilla villeggiatura estiva.