Il periodo estivo si avvicina e molti stanno già iniziando a valutare la meta delle prossime vacanze.
Uno dei posti italiani più gettonati è il Salento, in Puglia. La particolarità di questa zona consiste nel fatto che è bagnata da due mari, l’Adriatico e lo Ionio. Anche se offrono panorami diversi, in entrambe le coste del Salento ci sono bellezze naturalistiche ad ogni angolo. E sono così tante che scoprirle tutte in una sola vacanza è quasi impossibile.
Ecco perché, in questa guida, consideriamo alcune delle spiagge più belle del Salento, 5 dal lato Adriatico e 5 dal lato Ionico.
Cosa tratteremo
Le spiagge più belle del Salento, versante Ionico
La costa dello Ionio è caratterizzata da spiagge lunghe e sabbiose, facilmente accessibili anche a famiglie con bambini.
Marina di Pescoluse
Al sud della costa Ionica troviamo uno dei posti più amati dai turisti, Marina di Pescoluse. Questo luogo ha un qualcosa di tropicale che lascia incantati tutti coloro che vi si recano. La sabbia è finissima, i fondali bassi permettono di fare lunghe passeggiate nell’acqua dai colori brillanti e vividi.
Anche i divertimenti non mancano, in quanto si possono noleggiare moto d’acqua, paracadute e praticare giochi d’acqua.
In zona si può scegliere, prenotando in anticipo per risparmiare, un hotel, bed and breakfast o una Casa Vacanze/Villetta a Pescoluse a pochi metri dalle spiagge incantevoli.
Torre Pali
Basta spostarsi leggermente più a nord per vedere un’altra delle spiagge più belle del Salento, Torre Pali. La spiaggia prende questo nome per la presenza di una torre che si erge dalle acque del mare, a 15 metri dalla riva, e che in passato fungeva come torre di avvistamento. Ma Torre Pali è conosciuta anche per le acque limpide in cui potersi tuffare e per la soffice sabbia finissima e bianca.
Punta Pizzo
Dirigendosi sempre verso nord si raggiunge la località di Punta Pizzo, che si trova nel Parco Naturale Regionale. La spiaggia è circondata dalla natura, infatti si può passeggiare in una fitta pineta o in mezzo alla macchia mediterranea che, soprattutto con il vento, sprigiona profumi di mirto e lentisco. Le acque del mare assumono diversi colori grazie al fondale roccioso, ma trasparente tipico della zona.
Porto Selvaggio
Chi ama la natura incontaminata, dove l’uomo non è riuscito a deturpare il paesaggio, non può che visitare Porto Selvaggio. Anche questo posto si trova nel Parco Naturale Regionale e la spiaggia, a differenza delle altre, è più rocciosa. Si può arrivare alla spiaggia soltanto attraversando la pineta del parco con una breve passeggiata per ritrovarsi alla fine in una piccola baia dall’acqua turchese. I più avventurosi possono percorrere un sentiero sul lato sinistro della spiaggia e che arriva ad un forte aragonese, Torre dell’Alto, che oggi è un museo di biologia marina.
Puoi saperne di più nell’articolo dedicato a Porto Selvaggio.
Punta Prosciutto
L’ultima spiaggia più a nord del Salento Ionico è quella di Punta Prosciutto, la quale si trova nella riserva naturale Palude del Conte e Duna Costiera. La spiaggia è composta da un arenile lunghissimo si sabbia fine contornato dalla macchia mediterranea. Il mare è da cartolina, ha un colore splendente ed è limpido.
Le spiagge più belle del Salento, versante Adriatico
Nella zona Adriatica del Salento le spiagge sono caratterizzate perlopiù da scogliere e calette.
Tricase Porto
Partendo dal sud, ma stavolta dalla costa Adriatica, una delle spiagge più belle è quella di Tricase. Questo è il luogo perfetto per coloro che cercano una vacanza rilassante e lontano dalla folla, considerato che il paese conta soltanto 269 abitanti. La spiaggia non ha nulla da invidiare ad altre più note, infatti è caratterizzata da sabbia fine e dorata e dal mare turchese.
Leggi il nostro articolo dedicato a Tricase Porto.
Cala dell’Acquaviva
Tra le spiagge più belle non può di certo mancare la Cala dell’Acquaviva, una piccola insenatura contornata da alte falesie bianche ricoperte di vegetazione. Anche se la spiaggia è piccola, il panorama che offre è davvero mozzafiato. È raggiungibile attraverso una breve passeggiata lungo il Canale del Bosco.
Porto Badisco
Salendo verso nord si trova la spiaggia di Porto Badisco, famosa grazie alla leggenda in cui si narra che Enea approdò proprio qui. La spiaggia ha poca sabbia, ma in compenso ci sono grotte ed insenature che si possono esplorare e un mare cristallino.
Torre dell’orso
Forse una delle spiagge più conosciute, Torre dell’orso è un luogo meraviglioso chiamato in questo modo per una roccia a forma di orso che si intravede sotto una torre di avvistamento. Ma non solo, dalla spiaggia si possono notare anche due faraglioni, simili tra loro.
Vengono chiamati “Le due sorelle” grazie ad una leggenda, la quale racconta che due sorelle videro una creatura nel mare, sporgendosi una di loro cadde, l’altra si tuffò per cercare di salvarla ma morirono entrambe mentre si abbracciavano. Nettuno si impietosì e le trasformò in faraglioni.
La spiaggia ha una cornice di alte scogliere, il fondale è sabbioso e l’acqua del mare è sempre pulita grazie a delle correnti costanti.
La Grotta della Poesia
Più che una spiaggia, la Grotta della Poesia è una piccola baia che si trova a pochi metri dal mare. È chiamata in questo modo perché si narra che una principessa molto bella veniva a rinfrescarsi in questo posto e i poeti la raggiungevano per elogiare la sua bellezza.