Le Cinque Terre sono un vero scrigno di tesori, un tratto costiero di rara bellezza dove incantevoli borghi si affacciano sul mare per incontrarlo.
Tra questi non è possibile non citare Manarola, piccolo e coloratissimo paese (frazione del più esteso Riomaggiore) arroccato su una scogliera alta 70 metri che guarda direttamente sul Mar Tirreno. Già da lontano basta un rapido sguardo per capire che ci si trova di fronte a un luogo unico. È sufficiente osservare quelle case variopinte, schierate in un abbraccio fatto di vicoletti strettissimi in continuo sali-scendi che promettono di regalare scorci bellissimi.
Di seguito ci addentreremo nel cuore di questo antico borgo per svelarne i punti di interesse principali e anche alcune indicazioni che potranno rivelarsi utili.
Cosa tratteremo
L’anima mediterranea di Manarola
La conformazione di Manarola racconta molto sulla sua identità di luogo che unisce terra e mare. Se da una parte, infatti, il borgo offre un’ampia apertura sulla costa, dall’altra si insinua all’interno, verso le colline terrazzate, luoghi iconici per la produzione di olio extravergine di oliva e di vino, che hanno reso celebre Manarola fino dall’epoca medievale.
A memoria di questa tradizione è anche la struttura delle singole case, tutte munite della cosiddetta cassola. Si tratta della terrazza che tradizionalmente era adibita a lasciar appassire l’uva fresca di raccolta che raggiungeva il paese a bordo di monorotaie.
Ecco dunque la prima cosa da provare a Manarola per assaporare lo spirito mediterraneo di questo luogo fuori dal tempo: assaggiare il vino tipico, lo Sciacchetrà, dal caldo colore ambrato e dal gusto intenso e pieno.
Manarola: cosa non perdersi
Una prima cartolina di Manarola, pronta ad accogliervi al vostro arrivo, è senza dubbio Via Belvedere. Parliamo di un punto panoramico a picco sul mare che, partendo dal piccolo porto, vi condurrà lungo una strada in salita, attraverserà una piazzetta e, infine, sfocerà in un balcone dal quale potrete godere di una vista mozzafiato.
Sempre sul Tirreno si affaccia ciò che rimane dell’antico castello, ovvero un perimetro, una torre campanaria e un bastione, che attualmente è una residenza privata.
L’edificio religioso principale, invece, è la Chiesa di san Lorenzo, in Piazza Innocenzo IV. Si tratta di una straordinaria costruzione realizzata in pietra arenaria locale, che le conferisce un colore caratteristico. La struttura gotica dell’esterno e la ricchezza del barocco che avvolge gli interni creano un equilibrio armonioso. Noterete anche il campanile, curiosamente separato dal resto della struttura, anch’esso visitabile per godere di un panorama davvero spettacolare dalla sua sommità. Oltre che come torre campanaria, infatti, era anche un ottimo punto di osservazione per avvistare i pirati che attaccavano le coste.
Sui sentieri di Manarola
Manarola è anche il punto di partenza perfetto per chi ama le passeggiate, infatti offre alcune tra le vie più suggestive delle Cinque Terre. Tra questi ricordiamo il Sentiero Azzurro, che in una passeggiata molto semplice, adatta a tutti, percorre tutti i borghi di questa splendida località.
Impossibile poi dimenticare la Via dell’Amore, indiscutibilmente la più romantica camminata delle Cinque Terre, come suggerisce il nome. Si tratta di 900 metri che serpeggiano tra la scogliera che conduce a Riomaggiore. Purtroppo al momento questo sentiero non è percorribile, ma sono in corso dei progetti di recupero che promettono di renderlo nuovamente agibile entro il 2023.
Di tutt’altra tipologia è il Sentiero della Collina, che offre una bellissima panoramica sul presepe più grande del mondo, che ogni anno viene ospitato nel borgo. La sua realizzazione richiede un lavoro incessante che dura tutto l’anno, per allestire una scenografia luminosa animata da più di 300 figure di enormi dimensioni.
Infine, chi vuole godere di una vista davvero inedita sulle Cinque Terre, può acquistare il biglietto del Cinque Terre Express, un treno che si sposta tra un borgo e l’altro e che propone una corsa ogni 15 minuti.
Consigli pratici
Per raggiungere Manarola è necessario servirsi dell’auto. Tuttavia può essere difficoltoso riuscire a trovare un parcheggio, perciò il consiglio è di evitare di utilizzare la propria vettura anche per spostarsi tra i borghi, prediligendo piuttosto il Cinque Terre Express. Inoltre, a parte Corniglia, questi paesi sono anche tutti raggiungibili via mare, grazie ai traghetti che conducono fino a Portovenere.
Infine, se scegliere Manarola come meta per le vostre vacanze a tema balneare, sappiate che la costa di questa zona della Liguria non si presta al turismo marittimo di massa. Gli accessi al mare ci sono, ma bisogna individuare, tra le rocce scoscese, i punti che ospitano delle piscine naturali e delle corde che vi saranno di prezioso aiuto per risalire.
In ogni caso, se scegliete Manarola, vedrete che la difficoltà a raggiungere le spiagge è ampiamente compensata dalla bellezza dei suoi scorci.