Mancano davvero poche settimane a Natale e, proprio in questo periodo, tanti di noi ricordano con nostalgia i momenti di preparazione e allestimento dell’albero e quando, con mamma e papà, si scriveva la lettera a Babbo Natale al quale si chiedevano regali, giochi e si facevano promesse di buona condotta durante il corso dell’anno.
Anche da adulti, la magia che avvolge il periodo di Natale resta sempre presente e, specialmente chi ha bambini, sa quanto sarebbe meraviglioso organizzare un viaggio in Lapponia a casa di Babbo Natale.
Cosa tratteremo
Un viaggio davvero magico a casa di Babbo Natale
Una meta di viaggio davvero unica, ricca di magia e di suggestione è la Lapponia, dove vicino alla città di Rovaniemi esiste il Santa Claus Village. Qui è possibile incontrare Babbo Natale in carne e ossa!
La stagione natalizia nella cittadina di Rovaniemi inizia il 20 di Novembre proprio nella piazza principale del Santa Claus Village.
Inserita in un contesto fiabesco, circondata da boschi di larici e abeti quasi perennemente innevata, la casa di Babbo Natale è un luogo magico, fiabesco e davvero caratteristico. Qui la natura è la protagonista assoluta. Con il naso all’insù è poi possibile assistere anche allo spettacolo magnifico e unico al mondo delle aurore boreali.
Vicinissimo al Santa Claus Village si trova anche l’ufficio postale di Babbo Natale dove arrivano letterine da tutto il mondo e dove, lui in persona, si occupa di timbrarle una ad una. Queste vengono poi lasciate nella cassetta rossa dove gli elfi, suoi prodighi aiutanti, si occupano di spedirle in tutto il globo applicandovi spora il francobollo del Villaggio di Santa Claus.
Come si arriva al Santa Claus Village in Finlandia
Rovaniemi, in Finlandia, è raggiungibile in aereo partendo dai principali aeroporti europei con cui è ben collegata oppure in treno. Una volta atterrati o arrivati in stazione, per raggiungere il Villaggio di Babbo Natale, è necessario prendere l’autobus numero 8 che parte praticamente ogni ora.
Come nasce il Villaggio di Babbo Natale? Ecco la sua storia
Forse vi starete chiedendo “Ma quando è nato il Santa Claus Village? Qual è la sua storia?”.
Il Villaggio di Babbo Natale ha origini intorno agli anni ’50 del ‘900 quando ci fu la visita, a Rovaniemi, della moglie del presidente americano Franklin Delano Roosevelt. In quella specifica visita istituzionale venne costruita in fretta e furia una capanna di legno che, successivamente, venne ricostruita così come la vediamo oggi. Un villaggio in legno, ricco di colori, profumi, addobbi natalizi caratteristici e regali che incarnano alla perfezione il vero spirito natalizio.
Cosa vedere e cosa fare al Santa Claus Village
Dopo aver visitato il suggestivo e magico Villaggio di Babbo Natale, è possibile effettuare alcune escursioni in zona con tutta la famiglia. Per esempio prenotare una minicrociera sulla nave rompighiaccio che parte da Kemi, piccola cittadina finlandese affacciata sul mare, che vi porterà alla scoperta del castello ghiacciato. Vicino al castello potrete ammirare anche uno degli unici hotel al mondo interamente di ghiaccio.
Se, invece, desiderate rilassarvi dopo aver trascorso qualche ora al Santa Claus Village, potete optare anche per una sauna finlandese rigenerante e proseguire poi il viaggio visitando il museo Arkitikum, dove potrete conoscere gli usi e i costumi delle popolazioni che vivono al Circolo Polare Artico.
Informazioni utili sul meteo a Rovaniemi
Prima di partire alla scoperta del Villaggio di Babbo Natale è opportuno ricordarvi che, solitamente, la durata del periodo di innevamento è di circa 180 giorni, da novembre ad aprile. Il fenomeno suggestivo ed unico al mondo del sole che dura sino alla mezzanotte, è visibile a partire dal 6 giugno e sino al 7 di luglio. Invece, l’aurora boreale si può vedere nella zona del circolo polare artico nelle notti autunnali e durante i lunghi e freddi mesi invernali.
Allora siete pronti per partire e per conoscere, di persona, Babbo Natale? Preparate le valigie, ricordandovi di portare maglioni, sciarpe, cuffie, guanti e giacche pesanti per via delle temperature rigidissime del Polo Nord e non dimenticatevi la letterina per Babbo Natale!