Palma di Maiorca è un’isola spagnola che ogni anno attira milioni di turisti, ma per godersela appieno si consiglia vivamente di non recarsi qui nei mesi di alta stagione, ossia luglio e agosto.
La soluzione ideale è visitarla durante tutti gli altri mesi dell’anno e preferire le località meno frequentate.
Palma di Maiorca è il fulcro dell’isola ed è ricca di spiagge dal facile accesso e dalla movimentata vita notturna, in quanto pullulante di ristoranti, bar e discoteche.
Ma non finisce qui: chi ama fare shopping può curiosare nelle numerose botteghe artigianali, mentre gli estimatori della natura troveranno delle meraviglie per i loro occhi.
Cosa tratteremo
Palma di Maiorca: spiagge, grotte e parchi naturali
Le spiagge di Palma di Maiorca offrono sia litorali affollati dotati di ogni tipologia di servizio (per esempio la baia di Pollença), sia calette isolate per chi desidera godersi il mare in totale privacy. Per quest’ultima opzione è necessario spostarsi verso la costa Sud.
Palma di Maiorca è in grado di offrire dei magnifici spettacoli naturali, come appunto le sue mille grotte.
Le più famose sono:
- le Grotte del Drago: qui le acque hanno scavato un lago sotterraneo e spesso vengono organizzati dei concerti di musica classica;
- le Grotte di Hams: grazie ad un’illuminazione artificiale ad hoc, regalano un’atmosfera alquanto suggestiva;
- le Grotte di Artà, dove si possono ammirare delle magnifiche stalattiti;
- le Grotte di Campanet: sono molto particolari, in quanto sono sia divise in diverse sale, sia perché ospitano un giardino con vista mozzafiato.
A Palma di Maiorca è possibile visitare anche alcune magnifiche aree naturali protette, tra cui:
- l’arcipelago di Cabrera: qui è possibile effettuare delle suggestive immersioni subacquee, in quanto l’ecosistema è ancora incontaminato e ha uno dei più bei fondali marini del Mar Mediterraneo;
- la Riserva di Mondragò, la quale è ricca di dune, spiagge, torrenti e depositi marini di tipo corallino.
I villaggi e le città di Palma di Maiorca
Gli amanti delle opere dell’uomo non possono assolutamente perdersi le città e i villaggi caratteristici, in quanto gelosi conservatori della tradizione storica e culturale dell’isola.
Degli esempi lampanti di quanto appena menzionato sono i villaggi di Deià, Estellencs e Valdemossa, i quali hanno ancora una struttura medievale e le abitazioni sono state realizzate seguendo i tipici canoni dell’architettura di Maiorca.
Per quanto riguarda lo shopping a Palma di Maiorca, è doveroso segnalare che quest’isola è famosa per le sue perle coltivate, le quali portano appunto il medesimo nome.
Un altro oggetto tipico sono le abarcas, ossia delle calzature in pelle realizzate artigianalmente e disponibili in infinite tonalità di colore.
Naturalmente si trovano anche numerosi oggetti realizzati con le palme, vedi zaini, borse, cappelli e via discorrendo.
Altri oggetti molto interessanti sono quelli creati con il vetro soffiato o i gioielli in corallo.