Il concetto di viaggiare non è identico per tutti. Differenti possono essere gli obiettivi che si desiderano raggiungere. Tra le tantissime località sparse nel mondo, una meta turistica che offre un’esperienza unica per i sensi è certamente l’incantevole cittadina di Grasse, in Francia. In questo gioiellino incastonato nel cuore della Costa Azzurra, l’aria è letteralmente inebriata dall’aroma dei fiori e profumi che vengono coltivati e trasformati in straordinarie fragranze.
Di seguito, ecco alcune informazioni sul “paese dei fiori” che potranno stuzzicarti per programmare la tua prossima esperienza sensoriale.
Cosa tratteremo
Brevi cenni storici su Grasse
Grasse è una località di circa 50.000 abitanti situata nella regione della Provenza, non molto lontana dalla più rinomata città di Nizza. Questa perla ai piedi delle Alpi situata di fronte al mare ha un’antichissima origine, addirittura risalente al 1500. Ciò è dimostrato dal suo antico borgo medievale costituito da una suggestiva serpentina di stradine attorniate da piccole botteghe, balconcini e ringhiere sempre fiorite.
Come tanti altri borghi medievali della Provenza, Grasse racchiude i più romantici scorci e angoli tutti da fotografare.
Per quanto sia consigliato visitare Grasse tra l’inizio della primavera e l’estate inoltrata, questa cittadina offre comunque ai suoi ospiti stupefacenti panorami e strade panoramiche degni di essere ammirati in qualsiasi periodo.
Grasse, la città dei profumi
Fino al XVI sec. questa località francese basava la sua economia sull’allevamento e sul commercio di bestiame e pellame. Fu solo quando Caterina de’ Medici, in prossimità del suo matrimonio con il Duca di Orléans, propose la produzione di profumi per aromatizzare i guanti che indossavano le nobildonne di corte, a rendere la loro produzione un marchio distintivo di Grasse. Quel gentile vezzo si trasformò nel corso del tempo in una vera e propria tradizione secolare che si sviluppò sempre più, tanto da diventare un fiore all’occhiello per l’intera Francia.
La produzione dei profumi diede così spunto all’inizio di una coltivazione di piante molto ricercate oltre che allo sviluppo di una grande varietà di fiori. Ovviamente, tutto ciò fu favorito dal clima mite della regione. Non a caso l’estensiva coltivazione della lavanda è un segno distintivo che caratterizza e colora le colline della Provenza.
Alcune tappe “profumate” imperdibili visitando Grasse
Grasse è considerata una sorta di “Mecca”, un vero e proprio punto di riferimento della profumeria. Ciò è dimostrato dal fatto che nella modesta cittadina ce ne sono oltre 40 che producono e sviluppano profumi personalizzati, come dei sarti che cuciono abiti su misura.
I fiori e profumi che la fanno da padroni sono in particolare il gelsomino e la rosa di particolare delicatezza. Davvero numerosi sono i laboratori che offrono la possibilità di conoscere i segreti dietro la produzione di questi “elisir” per i sensi.
Un’esperienza del tutto unica la si può vivere all’interno del laboratorio di Guy Bouchara. Qui è possibile allenare il proprio olfatto sviluppando la capacità di riconoscere differenti profumazioni. E soprattutto di vedere realizzato un profumo assolutamente personalizzato, dato da una ricetta unica.
La Maison Fragonard è, invece, considerata un’istituzione nel mondo della profumeria. La visita alla sua profumeria permette di vedere con gli occhi della mente il ponte tra il passato ed il presente rappresentato dalle essenze.
Infine, immancabile è la visita al laboratorio di cucina con i petali dello chef Yves Terrillon. I suoi corsi di cucina sono dedicati ad insegnare come preparare piatti a base di ingredienti locali combinati con petali, come decorazione con i loro aromi.
Cos’altro vedere a Grasse
Oltre alle numerose antiche profumerie e fabbriche-museo dedicate ai profumi ed essenze, il patrimonio artistico e culturale di Grasse non ha nulla da invidiare ad altre città francesi più note.
La Cattedrale di Notre Dame du Puy, risalente al XIII sec., con le sue opere di Rubens e di Fragonard è una prima tappa artistica da ammirare. Una visita la merita anche l’Hotel Particulier, la villa con giardino decorato da lavande, rose e gardenie nel pieno centro cittadino che ospita al suo interno il Museo Internazionale del Profumo. Se sei un amante di oggetti storici, qui è possibile ammirare gli oggetti da bagno della regina Maria Antonietta. Anche il suo rinomato cofanetto da viaggio con essenze, saponi e fragranze contenute in bottigliette risalenti perfino all’antico Egitto e alla Grecia classica.