Immergiti nella bellezza della città di Friburgo e dei suoi dintorni, godendo della natura incontaminata della Foresta Nera.
L’itinerario inizia visitando Friburgo poi, dopo aver lasciato la valle del Reno, ci si inoltra nella Foresta Nera, la Schwarzwald, percorrendo strade a tornanti che attraversano paesini pittoreschi e costeggiano grandi fattorie.
Tutta la zona è rinomata per due specialità: la famosa torta alla panna e ciliegie, la Schwarzwald Kirschtorte, e gli orologi a cucù, ai quali è addirittura dedicato un museo a Furtwangen.
Il percorso nella Foresta Nera continua addentrandosi nei territori a sud-est di Friburgo, intorno a Feldberg, località molto apprezzata sia in inverno che in estate perché offre opportunità di escursioni e vari sport alpini. Se si è alla ricerca di relax, invece, ci sono le limpide acque del Titisee e dello Schluchsee oppure quelle termali di St. Blasien. Insomma, è un territorio ricco di sorprese che va scoperto con calma seguendo un itinerario emozionante.
Cosa tratteremo
Cosa vedere da Friburgo allo Schluchsee: consigli di viaggio
Per questo tour della città e della Foresta Nera sono perfetti 4 giorni, dei quali mezza giornata va dedicata alla visita di Friburgo.
Il percorso è lungo circa 173 km e si inoltra lungo strade che possono presentare tratti in pendenza e curve; poiché in inverno ci sono frequenti nevicate è consigliabile avere sempre pneumatici adeguati. Proprio per le condizioni meteorologiche questo viaggio sarebbe perfetto compierlo in primavera o in estate.
I souvenir migliori da portare con sé sono i famosi orologi a cucù e gli oggetti intagliati nel legno, acquistabili nei negozi di artigianato da Uhren Park a Triberg.
A Friburgo ci sono numerosi parcheggi, ma quello di Schlossbergring è il più conveniente; quindi, dopo aver lasciato l’auto lì, si può proseguire la visita a piedi. La città è vivace e piacevole, caratterizzata da un clima soleggiato e circondata da verdi colline. Fu costruita nel 1091 e vanta un caratteristico centro storico nel quale spicca la Cattedrale.
La passeggiata per le sue vie più caratteristiche dura un paio d’ore e comincia proprio dal parcheggio per arrivare al Munster, la Cattedrale, dove si può salire sulla torre campanaria per ammirare Friburgo dall’alto. Lasciato l’edificio uscendo dal lato ovest, è d’obbligo una sosta al mercato cittadino. Qui si possono ammirare due edifici: l’Historisches Kaufhaus, dal tipico colore rosso, e la Wentzingerhaus, sede del museo dedicato alla storia della città.
Imperdibile la Schusterstrasse, una delle vie medievali meglio conservate di tutta Friburgo, dopo averla imboccata si raggiunge la Herrenstrasse caratterizzata da mosaici pavimentali e sulla quale si affacciano le principali botteghe artigiane; più avanti si incontra l’Augustinerplatz dove si trova il museo che raccoglie oggetti di epoca medievale. Proseguendo si arriva alla Martinstur, una delle antiche porte d’accesso alla città, risalente al 1202 e che segna l’inizio del quartiere universitario. Qui ci si può fermare in uno dei tanti locali, molto frequentati dai ragazzi.
Località della Foresta Nera da non perdere
Lasciata Friburgo ci si dirige verso Triberg, capitale degli orologi a cucù. La sua fama, però, è legata anche al particolare clima ed all’aria salutare che vi si respira. Sulla piazza centrale, Marktplatz, si affaccia la chiesa barocca Wallfahrtskirche. Nelle immediate vicinanze ci sono due attrazioni da non perdere: sette cascate naturali e Uhren Park, dove si trova l’orologio a cucù più grande del mondo. Molto interessante è la salita al Rosskopf, il punto più alto della regione, da cui si gode di una splendida vista.
Titisee è una località turistica affacciata sull’omonimo lago, dalla quale partono numerosi sentieri ben segnalati che portano a varie spiagge, dove è possibile fare il bagno.
Feldberg, grazie ai suoi 1493 m di altezza, rappresenta la cima più alta della Foresta Nera; sulla sua sommità c’è un vasto altopiano che offre bellissimi panorami sulla regione. Il territorio è area protetta e vi cresce una variegata flora spontanea; l’unica presenza umana è rappresentata da baite in legno sparse qui e là. La vetta può essere raggiunta con la seggiovia.
Todtnau in estate è tranquilla, ma in inverno si trasforma in una vivace località sciistica dalla quale si raggiungono gli impianti sul Feldberg. Dal paese parte la seggiovia che porta alla discesa in toboga, attrazione irresistibile per grandi e piccoli, oltre ad una serie di percorsi in mountain bike.
St Blasien è una località termale tranquilla e piacevole, immersa nel verde, nata nel IX come centro benedettino e dominato dal Dom St Blasien, ispirato alla Basilica di San Pietro. Questa chiesa ha un’acustica particolare e per questo motivo viene spesso usata per importanti concerti, soprattutto in estate.
Lo Schluchsee, nonostante sia più esteso del Titisee è meno conosciuto e frequentato perché fuori dai percorsi turistici più noti. Tuttavia esso vanta acque limpide e piacevoli centri abitati sulle rive, il più importante dei quali e proprio Schluchsee che ha una bella spiaggia e un parco acquatico. Da qui, poi, si possono fare piacevoli escursioni in barca e sostare nei luoghi più belli del lago.
Insomma, una vacanza a Friburgo e nella Foresta Nera ha davvero tanto da offrire: parti alla scoperta di questa terra ricca di meraviglie!