Graziosa località delle Asturie, Gijón è adagiata sulle sponde del Golfo di Biscaglia. Si tratta di un’intrigante città spagnola con interessanti siti turistici e panorami. Il lungomare è uno dei fiori all’occhiello di Gijón, con la stupenda spiaggia di San Lorenzo. Una spiaggia molto lunga difronte all’oceano, caratterizzata spesso dalle raffiche di vento e molto popolata dai surfisti di ogni parte del mondo.
Il lungomare si estende fino alla penisola di Cimadevilla, il centro storico della città sviluppato attorno al Cerro de Santa Catalina, un promontorio con un grosso parco con vista sull’oceano.
Nella parte vecchia della città spagnola, Cimadevilla, antico quartiere di pescatori, ci sono diverse stradine e piazzette con tanti locali.
Cosa tratteremo
Il quartiere di Cimadevilla
Il quartiere di Cimadevilla rappresenta la città antica di Gijón, un vecchio villaggio di pescatori affacciato sull’oceano. Cimadevilla si trova sulla cima di una collina, in un posto di rara bellezza. In questo borgo antico si respira un’atmosfera di altri tempi e dove si trova anche la principale piazza di Gijon: Plaza Mayor.
Su questa piazza affaccia il palazzo municipale, mentre al centro si distingue un grande lampione. Plaza Mayor è circondata da vari edifici, portici e loggiati, e dalle vetrine di numerose boutique.
L’Elogio del Horizonte a Gijón
L’Elogio del Horizonte si trova nella parte alta del promontorio, all’interno del Cerro di Santa Catalina. L’opera d’arte dello spagnolo Eduardo Chillida, realizzata nel 1990 in cemento armato, dall’alto della scogliera affaccia sul mare.
Un’imponente scultura nel cuore del parco di Santa Catalina divenuta un vero e proprio simbolo di Gijón, ad appena qualche metro dalla scogliera. L’Elogio del Horizonte è dunque un monumento gigantesco con vista mare, un punto panoramico nel parco di Santa Catalina da non perdere.
Playa San Lorenzo
La spiaggia di San Lorenzo è una tappa obbligata durante una visita alla città di Gijón. Uno dei tratti di spiaggia più conosciuti del nord della Spagna, in estate un luogo preso d’assalto dai bagnanti e dai surfisti, quest’ultimi attratti anche dalle frequenti raffiche di vento. La playa di San Lorenzo ha una forma simile a quella di una conchiglia ed è la più grande della città. Situata nei pressi del centro cittadino, questa spiaggia è costeggiata da un lungomare di circa 3 chilometri.
Un lungomare esteso dalla chiesa di San Pedro fino a Mayan de Tierra. Lungo la playa di San Lorenzo si possono praticare attività sportive come surf, windsurf e kayak. Nei pressi della spiaggia si trovano anche diversi locali, punti di ristoro dove provare le specialità locali e il sidro asturiano.
Il sidro è la bevanda per eccellenza dell’Asturia, da queste parti assaggiarla è un rito classico. Spesso il sidro asturiano viene servito accompagnato dalle pietanze tipiche della cucina locale, come i piatti a base di pesce.
Gijón: L’acquario e il Giardino Botanico Atlantico
L’acquario di Gijón si sviluppa su di un’area di quattromila metri quadrati. Trattasi di un percorso entusiasmante lungo i paesaggi del Pacifico, dell’Atlantico, del Mar Cantabrico, del Mar Rosso, del Mar Caraibico e non solo. Questo grande acquario ospita al suo interno circa quattrocento specie animali tra cui squali, salmoni, storioni, nutrie, pinguini e anguille. Il solo acquario in Spagna dove vengono rappresentati i 5 gruppi di vertebrati: uccelli, anfibi, mammiferi, rettili e pesci.
A circa cinque chilometri dal centro della città si trova invece il Giardino Botanico Atlantico. Il cuore verde di Gijón è il posto ideale per sfuggire per qualche ora dai ritmi frenetici della città. Questo giardino ospita circa duemila varietà di piante, molte delle quali provenienti dal nord della Spagna. Da non perdere la Carbayeda El Tragamón, una foresta straordinaria con degli alberi centenari, e il Giardino dell’isola, con alle spalle la sua antica storia.
Il Museo delle Terme Romane e il Museo del Popolo Asturiano
Nelle vicinanze delle terme romane, scoperte nel lontano 1903, è situato il Museo delle Terme Romane di Gijón. Visitabile soltanto a partire dal 1965, questo museo rappresenta uno dei più rilevanti siti di archeologia romana del nord della Spagna.
Il Muséu del Pueblu d’Asturies è invece un interessante museo etnografico. Un sito perfetto per coloro interessati alle tradizioni e alla cultura asturiana. Un museo dalle dimensioni contenute, con la riproduzione di alcuni tipici edifici della cultura contadina asturiana. Qui è infatti possibile osservare le capanne dei pastori, i magazzini di grano e le mostre a tema sui costumi, sulla cucina e sulla cornamusa.