La vacanza in Campeggio è certamente molto più di una semplice vacanza: si può definire un vero e proprio stile di vita!
Non è un’uscita da affrontare impreparati, e tantomeno potrà soddisfare chi in ferie cerca la comodità. È un’attività outdoor che richiede una certa preparazione e una buona dose di spirito di adattamento.
Se ti senti pronto ad affrontare la tua prima esperienza da campeggiatore, allora questo è l’articolo che fa per te.
Immaginiamo infatti che, una volta formatasi la tua intenzione a partire per quest’avventura, piantare la tenda in un luogo isolato dopo una giornata di cammino nella natura e goderti uno spettacolare tramonto di fuoco, tu abbia pensato: bene, ma cosa dovrò portare con me esattamente?
Cosa tratteremo
Attrezzatura da campeggio: le basi
Avrai bisogno di un tetto sulla testa, e questo tetto per il campeggiatore avventuriero si chiama Tenda.
La tenda sarà la tua casa, la tua tana, per tutta la durata della tua uscita.
Una base sicura a tutti gli effetti, che ti proteggerà dalle intemperie, gli insetti e magari anche da qualche curioso animaletto selvatico (informati sempre sulla fauna dei posti in cui vorresti campeggiare, gli inconvenienti sono dietro l’angolo).
Scegli quindi una tenda solida, possibilmente di un colore mimetico, che sia leggera da trasportare. Ricorda che dormire in tenda è come dormire sul suolo nudo, pertanto consigliamo di renderla più accogliente dotandoti innanzi tutto di un sacco a pelo.
Ne esistono diversi modelli, con varie specifiche tecniche. Se è pur vero che ad ogni situazione corrisponderebbe uno specifico sacco a pelo per temperatura, morbidezza a contatto con il suolo e tenuta, recuperandone un modello termico abbastanza basilare potrai far fronte alla maggior parte delle esigenze di novizio campeggiatore.
Poi necessiterai sicuramente di uno zaino capiente. In commercio ne esistono infinite tipologie, ma i migliori per le uscite di più giorni sono i modelli che trovi denominati come “da trekking“. Questi dispongono di una serie infinita di tasche, cinghie e moschettoni e la loro capienza viene misurata in litri.
Un consiglio: applica il minimalismo
Dovrai scegliere accuratamente gli oggetti da portare con te. Ricorda, hai a disposizione solamente una quantità limitata di litri, e sicuramente non vorrai portare sulle spalle troppo peso.
Non è necessario sfoggiare look da passerella.
Munisciti di indumenti comodi, termici e reversibili. In molti negozi di abbigliamento sportivo si possono trovare capi confortevoli, creati con materiali innovativi e che anche all’occhio non risultano per nulla spiacevoli.
Normalmente, se parti per il campeggio non stai andando in luoghi affollati, quindi stai tranquillo: non ti vedrà nessuno, anche se non segui tutti i canoni della moda non te ne verrà fatta nessuna colpa.
Dotati di un fornellino a gas per la cottura, e di un piccolo set di pentole e pentolini appositi, che potrai portare con te agganciandoli direttamente alle fibbie generalmente presenti sugli zaini, senza dover occupare spazio all’interno. Ricorda piatti e posate, magari dei set compostabili super leggeri.
Per l’igiene personale porta il minimo indispensabile, possibilmente che impatti sull’ambiente nella minor misura possibile: è vero che a tutti fa piacere essere puliti ed ordinati, ma il vero campeggiatore lo fa senza andare ad intaccare la Natura che lo circonda.
Ricordalo in ogni momento della tua avventura, è molto importante.
Ultimo ma non meno importante è il kit del pronto soccorso: incrociando le dita, non dovrebbe succedere nulla di spiacevole…ma se succede?
Porta con te una buona crema per tagli ed escoriazioni, una per le botte e le stirature muscolari, disinfettante, cerotti e garze, senza scordare anche qualche rimedio per febbre e mal di testa (preferibilmente in pillole, non solubile).
Bene, ora che hai appreso le basi, sei pronto per lanciarti nella tua primissima avventura da campeggiatore.