Il Preikestolen, chiamato anche Pulpit Rock, è uno dei luoghi più famosi e amati di tutta la Norvegia. Si tratta di una parete rocciosa a picco che termina su uno dei fiordi del luogo: il Lysefjord. Il panorama che regala è davvero mozzafiato!
Per potervisi recare bisogna raggiungere il vicino villaggio di Forsand, nella regione di Rogaland.
Una curiosità per gli amanti delle serie Tv: Preikestolen è comparsa in alcune scene finali del telefilm Vikings.
Trattandosi di un sito naturalistico, ci sono poche attività che si possono svolgere una volta arrivati; trattasi per lo più di escursioni su vari percorsi o la traversata in traghetto del fiordo.
Cosa tratteremo
Come raggiungere il Preikestolen
Alcuni turisti decidono di lasciare la propria auto sulla riva opposta e di avvalersi del traghetto che, navigando da sponda a sponda, porta tutti i passeggeri alle pendici della montagna. In realtà, la soluzione migliore sarebbe quella di portare la propria auto sul traghetto e lasciarla nel parcheggio sull’altra riva.
Per coloro che invece non hanno un’auto, una volta scesi dal traghetto, è possibile prendere un bus, valutando sempre quelli che sono gli orari di andata e ritorno per evitare di restare poi a piedi una volta scesi dalla montagna.
Dal parcheggio parte poi il vero e proprio sentiero che porta fino in cima, la lunghezza è di 4 km circa. Ci vogliono diverse ore per completare il percorso in andata e ritorno, anche perché in alcuni punti la salita si fa più ripida. Questo è un percorso che mette a dura prova anche i più sportivi, però, con delle piccole pause durante la salita, sarà un’esperienza piacevole per tutti.
Lo spettacolo che riesce a dare la natura circostante e i vari paesaggi che si susseguono, rendono questo luogo ancora più magico e ricco di fascino.
Quando fare questa escursione a Preikestolen
Il periodo perfetto per decidere di fare un’escursione al Preikestolen è tra la nostra primavera-estate. I mesi migliori sono quelli che vanno da maggio a settembre perché il clima della regione diventa mite e la neve, che è presente tutto l’inverno, si scioglie.
L’abbigliamento più adatto è sicuramente quello di tipo sportivo con delle scarpe da trekking. Non bisogna mai dimenticare di portare un giubbotto leggero e una felpa perché si è comunque in Norvegia e, anche ad agosto, le temperature sono mediamente più basse di quelle italiane.
Potrebbe tornare utile avere con sé uno zainetto con alcuni beni necessari. Infatti, ricordando che la scalata dura qualche ora, non sarebbe male avere con sé dell’acqua e anche qualche spuntino, da mangiare durante il percorso o una volta arrivati in cima. Nello zaino si può pensare di mettere anche un kway, perché il tempo in questa regione è imprevedibile e potrebbe piovere improvvisamente. Non dimenticare di portare un cappello per ripararsi dal sole e un piccolo kit d’emergenza con cerotti e disinfettante, da utilizzare in caso di caduta.
Consigli utili ai viaggiatori
La visita al Preikestolen è una delle escursioni più apprezzate dai turisti e questo comporta un afflusso notevole di persone per quasi tutto il giorno.
Quindi, per godersi al massimo la vista, il consiglio più adatto è quello di iniziare la scalata al mattino presto.
Alcuni campeggiatori esperti, invece, preferiscono cominciare a percorrere la strada nel tardo pomeriggio per poi mettere tende a metà percorso. Spesso viene fatta questa scelta per essere già a buon punto il giorno successivo ed essere tra i primi visitatori della giornata a raggiungere la cima.
Tenendo conto delle varie informazioni fornite, organizzare un viaggio in Norvegia alla scoperta del Preikestolen sarà più semplice.