L’isola di Malta è un vero gioiellino nel cuore del Mediterraneo, meta ideale per un soggiorno all’insegna di escursioni, itinerari culturali ma anche mare e relax. I prezzi degli alloggi e dei servizi in generale sono abbordabili, è dunque un posto adatto a tutte le tasche.
Grazie alla sua posizione geografica, il clima è favorevole per bagni e passeggiate all’aperto anche nei mesi autunnali, con temperature piacevoli da marzo a novembre, salvi periodi di pioggia e vento.
Tra le escursioni che si possono effettuare da Malta, una delle più interessanti è quella a Gozo, una delle isolette che formano l’arcipelago Maltese. Un vero paradiso terrestre con spiagge da sogno e fondali bellissimi per fare immersioni e snorkeling; moltissimi sono gli itinerari culturali che permettono di scoprire i tesori artistici dell’isola, risultato di diverse dominazioni che si sono avvicendate nel corso dei secoli.
I mesi migliori per visitare Gozo sono maggio o settembre, quando le temperature scendo un po’ rispetto alla calura estiva: Gozo infatti offre pochissime zona d’ombra essendo costruita prevalentemente da rocce e sassi, il che contribuisce ad aumentare notevolmente la temperatura.
Il mese in assoluto da evitare è agosto, non solo per il caldo ma anche per l’eccessivo afflusso di turisti che finiscono per rovinare un po’ l’atmosfera e il paesaggio.
Cosa tratteremo
Escursioni a Gozo: le bellezze naturali dell’isola
Gozo è famosa per la barriera corallina e dunque per la possibilità di fare immersioni e snorkeling. I punti dove immergersi sono molti, alcuni presentano una difficoltà minima e sono adatti a tutti, altri invece richiedono un po’ d’esperienza.
Uno dei punti più noti è il Blue Hole, un’insenatura a forma di ciminiera che porta al mare attraverso un arco: è un percorso semplice adatto a tutti. La Inland Sea è una laguna meravigliosa con un tunnel di circa 80 m di lunghezza: non è soltanto perfetta per snorkeling e immersioni, ma anche per semplici nuotate immersi nelle calme acque cristalline. Altri punti perfetti per ammirare flora e fauna marina sono Wied Il Ghasri e San Dimitri Point.
Chi preferisce rilassarsi in spiaggia ha solo l’imbarazzo della scelta tra strisce di sabbia, calette e baie: Hondoq ir-Rummien è una splendida spiaggia circondata da saline naturali e si trova a sud-est dell’isola. Imperdibile anche San Blas Bay, famosa per il colore rosso della sabbia e circondata da una folta vegetazione.
Un altro luogo ideale sono le saline di Marsalforn, una vasta area tutt’oggi utilizzata per l’estrazione del sale, dove è possibile passeggiare e acquistare il prodotto una volta terminata la lavorazione. Marsalforn è una delle mete più turistiche dell’isola, perfetta per coppie o famiglie in cerca di un po’ di relax.
Escursioni a Gozo: il patrimonio culturale e artistico
Victoria, la capitale, affascina grazie alla cittadella, la parte più antica della città da cui si può godere di una vista mozzafiato, che nelle giornate di sole include anche Malta. La capitale ospita numerosi musei, come quello archeologico che racconta la storia delle antiche civiltà che popolavano l’isola in passato.
Altra tappa obbligata è la Basilica di San Giorgio, con i suoi interni ricoperti in marmo che le conferiscono un aspetto del tutto particolare. Un’altra meraviglia è la basilica di Ta’Pinu, immersa in un incredibile paesaggio naturale di colline e mare; l’edificio è un sontuoso esempio di stile neoromanico, arricchito da mosaici, vetrate decorate e sculture. Si tratta anche di un importantissimo luogo di pellegrinaggio per i maltesi, che ogni anno si recano qui per venerare la Vergine Maria.
Gli appassionati di archeologia non potranno dimenticare il sito archeologico di Gigantia, dichiarato patrimonio Unesco, che conserva i resti di templi megalitici edificati intorno al 3500 a.C. La leggenda narra che i templi siano stati costruiti da dei giganti, i soli capaci di spostare massi e rocce di enormi dimensioni; oltre ai resti dei due templi, il sito archeologico include anche un museo che ospita interessanti collezioni di reperti ritrovati nell’area.
Il sito archeologico è accessibile anche ai disabili, si raggiunge facilmente dalle principali città dell’isola attraverso specifiche linee di autobus. L’ingresso è a pagamento.